Circa cinque anni fa, stavo tenendo uno dei miei discorsi universitari. Ho ricordato i primi anni della mia transizione medica di genere e quanto fosse difficile essere costantemente in errore per le strade e nella mia vita quotidiana. Ero qui, finalmente vivendo nell'accettazione della mia verità, e questo mondo non me lo rifletteva. Ho detto agli studenti che mi ci sono voluti anni per rendermi conto che non ero bella nonostante le cose che mi rendevano notevolmente trans - come le mie mani e i miei piedi grandi, le mie spalle larghe, la mia voce profonda, la mia altezza - ma ero bellissima perché di quelle cose.

Per anni ho pensato al saggio di Bell Hooks "Loving Blackness as Political Resistance". In esso fa riferimento allo slogan "Il nero è bello" come parte di un movimento più ampio, che iniziato negli anni '60 per consentire ai neri di combattere contro gli standard di bellezza dei suprematisti bianchi, e come anche di fronte a un tale movimento, i neri hanno continuato a lottare con l'interiorizzazione razzismo. Mi sono lamentato che la comunità trans non avesse nemmeno un movimento del genere. E proprio in quel momento, sul palco, ho pensato: "Non sarebbe fantastico se le persone trans avessero una campagna per consentirci di allontanarci dagli standard di bellezza cis-normativi?" Così io ha dichiarato: "Dovremmo iniziare un hashtag che dica #transisbeautiful come un modo per definire la bellezza alle nostre condizioni". Ho iniziato a taggare i miei post e il movimento è iniziato spento.

click fraud protection

La prossima cosa che sai, stavo facendo un servizio fotografico per Intrattenimento settimanalevestito da Statua della Libertà con in mano un tablet con su scritto #transisbeautiful. Potrei essere una delle persone trans più famose al mondo, ma sono anche nera. Ed essere un afroamericano mi ha aiutato a capire la lotta in un modo diverso. Sono all'intersezione di entrambe queste identità e informano la mia visione di come potrebbe essere la vera liberazione.

CORRELATO: "La vita riguarda il cambiamento": le donne nere sull'invecchiamento, la bellezza e il potere di invecchiare

Oggi, l'hashtag ha oltre un milione di post. Mi ispiro all'infinito quando li scorro. È davvero meraviglioso avere un posto che incoraggi le persone ad amare e celebrare il proprio io unico. Penso che abbia contribuito a creare qualche progresso negli ultimi anni, ma abbiamo molta strada da fare. Sì, la nostra community è più visibile di quanto non lo sia mai stata, ma c'è ancora un sacco di contraccolpi. Ogni anno affrontiamo una sfilza di leggi anti-trans in diversi stati. Stiamo combattendo contro le politiche pubbliche che ci stigmatizzano. E stiamo ancora combattendo per l'accesso all'assistenza sanitaria e all'alloggio e per la sopravvivenza di base.

Anche in questa fase della mia vita, quando mi accadono molte cose incredibili, devo ancora ricordarmelo. Solo pochi giorni fa stavo girando un video su Instagram Live e qualcuno ha commentato: "Laverne, la tua voce è così profonda." Ed è stato un tale cazzo di mente per me. Quindi mi sono fermato, mi sono preso un momento e mi sono ripetuto: "Trans è bellissimo". Voglio dire, alcune persone hanno solo voci profonde! Non mi rende meno donna. E se qualcuno ha un problema con questo, allora sarà un suo problema, perché adorerò questa voce. amerò me stesso.

È diventato un mantra così importante per me che ho persino fatto realizzare un'insegna al neon #transisbeautiful da appendere nella mia sala da pranzo. C'è stato un momento nella mia vita in cui non mi sono abbracciato e non avrei voluto mostrarlo a casa mia così audacemente. E ora mi sembra una cosa felice da festeggiare quando lo guardo ogni giorno. È proprio là fuori, proprio di fronte, tutto illuminato perché tutti lo vedano quando entrano in casa mia.

CORRELATO: Laverne Cox condivide i suoi segreti per prevenire l'alopecia da trazione

La verità è che sono come tutti gli altri: a volte mi sento bella, a volte no. Lo scorso fine settimana, per esempio, ero a casa. Non avevo un appuntamento e non veniva nessuno, ma ero tipo, "Sai una cosa? Devo mettermi un po' di lingerie". E così ho appena ballato nella mia stanza glam alla nuova canzone delle Pussycat Dolls. Avevo letteralmente solo bisogno di ricordare a me stessa che ho 47 anni e sono sexy! Ho dovuto lavorare per capire come amare questo corpo. E ora lo possederò.

—Come detto a Jennifer Ferrise.

Cox recita nel film in uscita, Giovane donna promettente.

Per altre storie come questa, prendi il numero di maggio di InStyle, disponibile in edicola, su Amazon e per download digitale 17 aprile.