C'è sempre una corrente sotterranea di forza che scorre nelle creazioni della stilista Donatella Versace, solo una ragazza che si sente a suo agio la pelle può davvero (e con sicurezza di sé) scuotere una firma Versace che vanta spacchi alti fino alla coscia e cut-out che rivelano la pelle tagliati ogni cosa modo. Per la sua collezione couture primavera 2016, quel tipo di forza era più grande che mai, manifestandosi in modelli sportivo-sexy, o "couture atletiche", si rivolgevano a "donne che si muovono al ritmo del proprio tamburellare."
"Credo che le donne possano essere potenti e realizzare i propri sogni pur avendo grande eleganza e bellezza", afferma Versace. "Questa è una collezione per tutte le donne che percorrono la propria strada".
La collezione Atelier Versace era una celebrazione della forma femminile, con ritagli a gabbia, pannelli modellati per adattarsi ad ogni curva, linee ergonomicamente ricamate, abiti e smoking decostruiti tenuti insieme da corde di Swarovski annodate, che rivelano scorci di pelle. Una collezione che naturalmente richiedeva una schiera altrettanto agguerrita di supermodelle, tra cui
Rosie Huntington-Whiteley, Behati Prinsloo, Lara Stone, Ultimo ma non meno importante-Gigi Hadid che ha chiuso lo spettacolo, marciando lungo la passerella in un modo che ha dimostrato che sì, le ragazze gestiscono il mondo.