I Cambridge continuano a farlo mostrare il loro sostegno per il popolo ucraino dopo La donazione della regina Elisabetta alla causa la scorsa settimana. Ieri, Kate Middleton e principe William ha sorpreso l'Ucraino Cultural Centre di Londra, facendo visita al personale e offrendo brownies fatti in casa e barrette di muesli quando hanno appreso di tutto ciò che il Regno Unito sta facendo per sostenere l'Ucraina mentre la Russia continua a farlo invadere.
Le persone riporta che Kate e William hanno parlato con Saleh Saeed, CEO del Disasters Emergency Committee, per discutere dell'Appello umanitario ucraino, che sta coordinando gli sforzi umanitari in tutta Europa.
Sia Kate che William indossavano spille blu e gialle, che riecheggiavano i colori della bandiera ucraina, però Kate indossava anche un morbido maglione blu, che potrebbe essere stato un altro modo in cui stava rendendo omaggio al nazione. Ha abbinato il pullover con pantaloni neri a gamba larga e décolleté nere a punta.
Credito: Foto di Neil Mockford/GC Images
CORRELATI: Kate Middleton e il principe William hanno coordinato i loro abiti in Galles
Richard Palmer, corrispondente reale per il Espresso giornaliero, ha condiviso alcune immagini del dietro le quinte dell'evento, incluso uno scatto degli snack che i Cambridge hanno portato da Kensington Palace.
Il principe Carlo sostiene anche gli sforzi per aiutare l'Ucraina. Mercoledì, ha avuto un appuntamento presso la chiesa di St. Luke a Earl's Court per saperne di più sul programma di risposta ai rifugiati di Holy Trinity Brompton e su come stavano aiutando gli sfollati.
"Per me, è una tragedia incommensurabile che così tanta morte e distruzione esistano in tutto il mondo in questo momento presente, portando a una tale totale miseria per così tante persone che devono lasciare i loro paesi come hai fatto tu", Egli ha detto. "Volevo solo dire che siamo così fortunati ad avere persone come le meravigliose chiese qui, che sono tutte in tutto il mondo: tutti aiutano, tutti forniscono un servizio disinteressato nelle situazioni più impegnative e pericolose condizioni. Siamo così fortunati ad avere persone così. Trovo molto umiliante pensare a quale sia il contributo che stanno dando".