Da fan sfegatato di George R. R. di Martino Una canzone di ghiaccio e di fuoco serie, sono entrato nella sesta stagione della HBO Game of Thrones con un instabile mix emotivo di eccitazione, trepidazione e scetticismo. HBO e il cast avrebbero sicuramente portato i loro A-game ("La premiere di The Red Woman" e gli episodi di "Battle of The Bastards" sono stati momenti salienti per me) e, certo, alcuni gli sviluppi sarebbero stati esclusivi della versione già modificata della HBO della storia di Martin, ma ero ancora diffidente nei confronti dell'imminente spettacolo che avrebbe probabilmente costituito la spina dorsale del libri inediti.
Continua a leggere per alcuni momenti "spoiler" selezionati che questo amante dei libri ha trovato sia soddisfacente che totalmente inaspettato prima che la conclusione della sesta stagione andasse in onda stasera su HBO. Ovviamente, non so quale di questi sviluppi entrerà effettivamente nei libri, ma come qualcuno ben versato (OK, ossessionato) con i mondi di Westeros ed Essos, queste rivelazioni hanno dato un colpo importante.
01di 04
Le origini degli Estranei
I segmenti di Bran in questa stagione sono stati alcuni dei miei preferiti, poiché le sue visioni hanno permesso allo spettacolo di accennare alle storie delle famiglie nobili di Westeros, che sono riccamente sviluppate nei libri. E prima dell'ascesa degli Stark e dei Lannister, il Continente Occidentale fu occupato dagli Andali, dai Rhoynar e i Primi Uomini, l'ultimo dei quali si scontrò con gli abitanti originari del continente, i Figli del Foresta. I lettori certamente sapevano di questo conflitto prima che HBO mandasse in onda la sua ultima stagione, ma il fatto che il Children of the Forest ha creato gli Estranei per combattere i Primi Uomini è stato del tutto inaspettato per me. Il mistero della vera natura degli Estranei incombeva su tutto il resto (il "Gioco di Thrones" non avrà importanza una volta arrivato il Re della Notte, dopotutto), quindi questa storia delle origini si è rivelata particolarmente potente.
02di 04
Come Hodor è diventato Hodor
Non ho bisogno di ricordare a nessuno l'effetto che ha avuto la nobile morte di Hodor Avuto fan, ma il sacrificio di un bravo ragazzo (una rarità in questo show) ha lasciato il verso di Twitter piuttosto devastato. La morte di Hodor è arrivata anche con la spiegazione del suo nome, così come il suo stato mentale, cosa che mi ha completamente sorpreso. Ho letto affermazioni sparse tra i fan di una precedente conoscenza di "tieni la porta", ma sono scettico su questo fronte. E non riesco a immaginare che qualcuno avesse previsto che lo pseudo-viaggio nel tempo di Bran avesse effetti duraturi. Ho trovato anche questo sviluppo un paradosso sorprendentemente soddisfacente: Hodor è morto salvando Bran a causa di ciò che era, ed è diventato quello che era perché è morto salvando Bran. Accidenti!
03di 04
La vera età di Melisandre
Non vedevo l'ora di sapere chi è veramente Melisandre, soprattutto da quando è diventata un personaggio POV nei libri (anche se brevemente). L'idea che lei usi la sua magia per mantenere la sua giovinezza, soprattutto date le sue origini misteriose ad Asshai, non sembra troppo là fuori, eppure vederla vecchia e decrepita senza l'aiuto del suo girocollo magico era totalmente scioccante per me. La trasformazione servì anche come un potente simbolo della presa mentale di Melisandre sulle sue convinzioni come seguace di R'hllor, una che fu scossa dopo la morte di Jon Snow. E le reazioni di Twitter sono state dannatamente divertenti.
04di 04
L'affermazione dei Dothraki su Daenerys
Questo sviluppo non rientra tanto nella categoria scioccante quanto nella categoria "Pensavo ci fossimo trasferiti", ma è stato un momento di gratificazione imprevisto assistere al tornare alla vita di Daenerys, nonostante tutto ciò che aveva realizzato dalla morte di Khal Drogo, affermando la loro affermazione che doveva vivere la sua vita da vedova tra i Dosh Khaleen. Non solo questa trama ha rafforzato l'esercito di Dany con nuovi convertiti Dothraki quando tutto è stato detto e fatto, ha fornito un promemoria della crescita di Dany come personaggio e dell'incredibile viaggio che ha fatto Su. Lo sviluppo ha anche rafforzato per me ciò che rende i libri e lo spettacolo così grandiosi: la vastità del mondo in cui abitano questi personaggi, così come le diverse culture immaginate da Martin, ognuna con le proprie motivazioni e tradizioni, che non si adatteranno mai perfettamente a una storia.