Anne Hathaway è sincera riguardo alla sua decisione di tenere i suoi figli, che condivide con il marito Adam Shulman, fuori dai riflettori. In una nuova intervista con la pubblicazione digitale di NET-A-PORTER, FACCHINO, l'attrice ha parlato della separazione tra la sua vita professionale e quella personale, spiegando perché metterà sempre i bisogni della sua famiglia davanti alla sua carriera.
"È qualcosa che ritengo non sia essenziale solo per la mia salute: faccio parte di una squadra, è la mia famiglia e non riguarda solo me", ha detto della separazione. “La mia famiglia ha dei bisogni, e uno dei bisogni dei bambini è quello di poter definire la propria vita”.
Hathaway e Shulman si sono sposati lo scorso settembre. 2012 prima di accogliere i loro figli Jonathon, 7, e Jack, 3, rispettivamente nel 2016 e nel 2020.
"Non mi viene nemmeno in mente di collegare i due, se non per gratitudine per il fatto che si servono a vicenda in modo così bello", ha spiegato l'attrice delle due aree della sua vita. “Ma si servono a vicenda attraverso di me, e non attraverso uno spazio esterno a me stesso”.
I commenti di Anne arrivano pochi mesi dopo aver parlato ancora una volta della maternità, parlando delle pressioni che sentiva per “riprendersi” dopo la gravidanza.
"La gente non ne parla e mi ha fatto sentire davvero meglio quando l'ho scoperto", ha detto Hathaway Persone di nuovo a settembre "Ci vogliono tre anni perché il tuo corpo si riprenda completamente da una gravidanza. Non ho ribattuto. Voglio essere molto, molto chiaro a riguardo. Con il mio secondo, ho impiegato ogni minuto di questi tre anni. Ed è bello. Lascia che il tuo corpo sia un corpo”.
Ha aggiunto: “Non c'è nessun posto dove andare. E' proprio adesso. Sii semplicemente presente, prenditi cura di te stesso e non creare aspettative.