È passato quasi un anno da quando è stata arrestata a Standing Rock per aver protestato contro il Dakota Access Pipeline e, mentre Shailene Woodley è capace di ridere di quella ormai famosa foto segnaletica, dice che l'esperienza è stata tutt'altro che divertente.

"Sono stato perquisito. Come mettersi a nudo, girarsi, allargare le chiappe, chinarsi", ha ricordato recentemente Woodley in un intervista con Marie Claire Regno Unito "Cercavano droga nel mio culo."

Dall'orribile comparsa post-apocalittica dei carri armati nel luogo della protesta all'esperienza disumanizzante dietro le sbarre, il venticinquenne Piccole grandi bugie La star dice che l'intero calvario l'ha lasciata con i sintomi del disturbo da stress post traumatico.

"Quando sei in una cella di prigione e chiudono quella porta, ti rendi conto che nessuno può salvarti", ha detto. "Se c'è un incendio e decidono di non aprire la porta, morirai. Sei un animale in gabbia."

VIDEO: Dietro le quinte: Shailene Woodley

Woodley, una eco-guerriera devota e minimalista, dice di essere rimasta così traumatizzata che ha spento il telefono che le era stato imposto dalla Lionsgate per tre mesi dopo il suo arresto. "C'era così tanto trauma", ha spiegato. "Il mio era tipo, 'Cosa faccio adesso?' Un po' come un po' di depressione".

click fraud protection

CORRELATO: Shailene Woodley potrebbe avere in programma di candidarsi al Congresso

Nonostante l'impatto emotivo duraturo di Standing Rock, Woodley afferma di essere ancora impegnata a lavorare per un mondo migliore. "Per me, il cambiamento più grande che possiamo fare è la consapevolezza intorno a queste cose. Questo è il catalizzatore per il cambiamento. Dobbiamo svegliarci ogni mattina e chiederci: 'Come posso fare di più? Come sono disposta a cambiare il mio stile di vita per creare effettivamente il cambiamento di cui mi lamento?'", ha detto alla rivista.

L'attivista ha concluso: "Ora, all'improvviso hai il potere, sei appassionato, hai un carburante sotto il tuo piedi per andare avanti in un modo che sia favorevole non solo per la tua vita personale ma anche per il mondo come bene."